Particolarità del paesaggio
Dolci e verdi pascoli alpini si fondono con rocce scoscese e cime spigolose con forme bizzarre: luoghi come le Tre Cime o lo Sciliar sono tra le cose più famose da vedere sulle Dolomiti. Uno degli highlight, tuttavia, è probabilmente l'Enrosadira, il bagliore rosa delle pallide pareti rocciose al tramonto. È dovuto al fatto che quando il sole è basso nel cielo, le frequenze blu della luce si disperdono in altre direzioni entrando nell'atmosfera - la luce rimanente appare rossastra. Lo si può osservare bene sul massiccio del Catinaccio, che si erge dietro la Moseralm. Il nostro Skypool è perfetto per concludere la giornata davanti al tramonto romantico.
Cose da fare sulle Dolomiti per sportivi
È comprensibile che non ci si limiti ad ammirare le Dolomiti da lontano, ma che si voglia essere proprio in mezzo ad esse. Il trekking nelle Dolomiti è amato in qualsiasi periodo dell'anno: dalla piacevole gita alla sfida sportiva. Sono possibili anche escursioni di più giorni da rifugio a rifugio, su una delle 10 alte vie delle Dolomiti. In estate, anche i percorsi per mountain bike e le vie ferrate delle Dolomiti sono molto frequentati, e addirittura chi viene in moto per conquistare le Dolomiti, troverà condizioni perfette. In inverno, si va principalmente a sciare nelle Dolomiti: il Dolomiti Superski, il più grande carosello sciistico d'Europa, si distende intorno alla Moseralm e comprende 460 impianti di risalita e 1.200 km di piste. Particolarmente famosa è la Sellaronda, un circuito intorno al massiccio del Sella che attraversa quattro passi. La Sellaronda in inverno si percorre con gli sci, mentre la Sellaronda in estate si percorre su strada. La Sellaronda è raggiungibile dall'hotel in soli 20 minuti.
Al Moseralm, saremo lieti di darvi consigli per escursioni di ogni tipo e di accompagnarvi su gite guidate a piedi e in mountain bike nelle Dolomiti.
Interesse geomorfologico
Se si osserva con attenzione i dintorni durante le escursioni, si può imparare molto sulla storia delle montagne più famose dell'Alto Adige dai diversi strati rocciosi. Dominano il calcare e la dolomite - in alcuni punti (ad esempio Sciliar e massiccio del Sella) è ben visibile la struttura a strati della roccia (il cosiddetto terrazzamento). Questo perché le Dolomiti sono costituite in gran parte da rocce sedimentarie. Poiché un tempo il materiale si trovava sott'acqua prima di essere sollevato dai movimenti tellurici, la roccia dolomitica contiene anche coralli fossili e roccia vulcanica (porfido). A causa dell'elevato contenuto di calcare, le cime dolomitiche brillano solitamente di bianco o argento, ma sono possibili anche sfumature rossastre.
Storia movimentata
Molto meno antichi sono i numerosi reperti della Prima Guerra Mondiale. Tra il 1915 e il 1918, nelle Dolomiti c’era la guerra: il fronte tra Italia e Austria correva proprio fra le montagne - i combattimenti si svolgevano ad altezze vertiginose e nelle condizioni più difficili. Ancora oggi, le tracce della guerra attirano numerosi visitatori interessati. Nel corso di un'escursione si possono visitare gallerie, postazioni e trincee. E forse, con un po' di fortuna, riuscite addirittura a trovare reperti come un vecchio moschettone o delle schegge di granata. Un'attrazione particolare: il Museo della Prima Guerra Mondiale sulla Marmolata, a quasi 3.000 m di altitudine. Ma non preoccupatevi: i musei si trovano anche nei dintorni della Moseralm, a quote più accessibili...
Significato culturale
Le Dolomiti sono un crogiolo di lingue e culture. Tradizionalmente sono la terra dei ladini, che parlano un'antica varietà romanza, ma anche i germanici e gli italiani vivono da tanto tempo nella zona. Questo trilinguismo si è tenuto fino ad oggi ed è visibile, ad esempio, sui cartelli stradali. Tuttavia, i ladini si differenziano dai loro vicini non solo per la lingua, ma anche per il costume, la cucina, l'artigianato e le pratiche agricole, adattate proprio all’ambiente delle Dolomiti. Le leggende narrano, tra l'altro, la storia del popolo dei boschi e di come le Dolomiti abbiano acquisito un tempo il loro bagliore rosso. Il Museo Ladino di Ćiastel de Tor presenta elementi importanti della storia e della cultura dei ladini.
Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO
Nel 2009 le Dolomiti sono state iscritte nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità. Sia la loro bellezza che l'importanza geologica e geomorfologica descritta hanno giocato un ruolo importante. Nove gruppi montuosi sono inclusi nella Lista del Patrimonio Mondiale in senso stretto, tra cui il bellissimo massiccio del Catinaccio che si trova dietro la Moseralm. Il riconoscimento da parte dell'UNESCO comporta la responsabilità di proteggere l'area e di preservarne la bellezza per i posteri. A questo scopo è stata istituita la Fondazione Dolomiti UNESCO. Ma anche noi alla Moseralm vogliamo dare il nostro contributo alla tutela dell'ambiente e per questo abbiamo adottato diverse misure per la sostenibilità.
Se volete vivere in prima persona i posti più belli da vedere nelle Dolomiti, un alloggio in mezzo alle montagne è quello che fa per voi. Da noi, non solo vi trovate nella posizione ideale per qualsiasi tipo di attività nelle Dolomiti; La vista sulle montagne vi accompagna ovunque nell'hotel, dalla vista sulla camere all'area benessere fino alla sala da pranzo, un panorama mozzafiato sul Catinaccio vi aspetta ovunque.
Per prenotare la vostra vacanza sulle Dolomiti ed entrare in questo magico regno, non dovete fare altro che inviarci una richiesta non vincolante – non vediamo l’ora di darvi il benvenuto!
Dolci e verdi pascoli alpini si fondono con rocce scoscese e cime spigolose con forme bizzarre: luoghi come le Tre Cime o lo Sciliar sono tra le cose più famose da vedere sulle Dolomiti. Uno degli highlight, tuttavia, è probabilmente l'Enrosadira, il bagliore rosa delle pallide pareti rocciose al tramonto. È dovuto al fatto che quando il sole è basso nel cielo, le frequenze blu della luce si disperdono in altre direzioni entrando nell'atmosfera - la luce rimanente appare rossastra. Lo si può osservare bene sul massiccio del Catinaccio, che si erge dietro la Moseralm. Il nostro Skypool è perfetto per concludere la giornata davanti al tramonto romantico.
Cose da fare sulle Dolomiti per sportivi
È comprensibile che non ci si limiti ad ammirare le Dolomiti da lontano, ma che si voglia essere proprio in mezzo ad esse. Il trekking nelle Dolomiti è amato in qualsiasi periodo dell'anno: dalla piacevole gita alla sfida sportiva. Sono possibili anche escursioni di più giorni da rifugio a rifugio, su una delle 10 alte vie delle Dolomiti. In estate, anche i percorsi per mountain bike e le vie ferrate delle Dolomiti sono molto frequentati, e addirittura chi viene in moto per conquistare le Dolomiti, troverà condizioni perfette. In inverno, si va principalmente a sciare nelle Dolomiti: il Dolomiti Superski, il più grande carosello sciistico d'Europa, si distende intorno alla Moseralm e comprende 460 impianti di risalita e 1.200 km di piste. Particolarmente famosa è la Sellaronda, un circuito intorno al massiccio del Sella che attraversa quattro passi. La Sellaronda in inverno si percorre con gli sci, mentre la Sellaronda in estate si percorre su strada. La Sellaronda è raggiungibile dall'hotel in soli 20 minuti.
Al Moseralm, saremo lieti di darvi consigli per escursioni di ogni tipo e di accompagnarvi su gite guidate a piedi e in mountain bike nelle Dolomiti.
Interesse geomorfologico
Se si osserva con attenzione i dintorni durante le escursioni, si può imparare molto sulla storia delle montagne più famose dell'Alto Adige dai diversi strati rocciosi. Dominano il calcare e la dolomite - in alcuni punti (ad esempio Sciliar e massiccio del Sella) è ben visibile la struttura a strati della roccia (il cosiddetto terrazzamento). Questo perché le Dolomiti sono costituite in gran parte da rocce sedimentarie. Poiché un tempo il materiale si trovava sott'acqua prima di essere sollevato dai movimenti tellurici, la roccia dolomitica contiene anche coralli fossili e roccia vulcanica (porfido). A causa dell'elevato contenuto di calcare, le cime dolomitiche brillano solitamente di bianco o argento, ma sono possibili anche sfumature rossastre.
Storia movimentata
Molto meno antichi sono i numerosi reperti della Prima Guerra Mondiale. Tra il 1915 e il 1918, nelle Dolomiti c’era la guerra: il fronte tra Italia e Austria correva proprio fra le montagne - i combattimenti si svolgevano ad altezze vertiginose e nelle condizioni più difficili. Ancora oggi, le tracce della guerra attirano numerosi visitatori interessati. Nel corso di un'escursione si possono visitare gallerie, postazioni e trincee. E forse, con un po' di fortuna, riuscite addirittura a trovare reperti come un vecchio moschettone o delle schegge di granata. Un'attrazione particolare: il Museo della Prima Guerra Mondiale sulla Marmolata, a quasi 3.000 m di altitudine. Ma non preoccupatevi: i musei si trovano anche nei dintorni della Moseralm, a quote più accessibili...
Significato culturale
Le Dolomiti sono un crogiolo di lingue e culture. Tradizionalmente sono la terra dei ladini, che parlano un'antica varietà romanza, ma anche i germanici e gli italiani vivono da tanto tempo nella zona. Questo trilinguismo si è tenuto fino ad oggi ed è visibile, ad esempio, sui cartelli stradali. Tuttavia, i ladini si differenziano dai loro vicini non solo per la lingua, ma anche per il costume, la cucina, l'artigianato e le pratiche agricole, adattate proprio all’ambiente delle Dolomiti. Le leggende narrano, tra l'altro, la storia del popolo dei boschi e di come le Dolomiti abbiano acquisito un tempo il loro bagliore rosso. Il Museo Ladino di Ćiastel de Tor presenta elementi importanti della storia e della cultura dei ladini.
Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO
Nel 2009 le Dolomiti sono state iscritte nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità. Sia la loro bellezza che l'importanza geologica e geomorfologica descritta hanno giocato un ruolo importante. Nove gruppi montuosi sono inclusi nella Lista del Patrimonio Mondiale in senso stretto, tra cui il bellissimo massiccio del Catinaccio che si trova dietro la Moseralm. Il riconoscimento da parte dell'UNESCO comporta la responsabilità di proteggere l'area e di preservarne la bellezza per i posteri. A questo scopo è stata istituita la Fondazione Dolomiti UNESCO. Ma anche noi alla Moseralm vogliamo dare il nostro contributo alla tutela dell'ambiente e per questo abbiamo adottato diverse misure per la sostenibilità.
Se volete vivere in prima persona i posti più belli da vedere nelle Dolomiti, un alloggio in mezzo alle montagne è quello che fa per voi. Da noi, non solo vi trovate nella posizione ideale per qualsiasi tipo di attività nelle Dolomiti; La vista sulle montagne vi accompagna ovunque nell'hotel, dalla vista sulla camere all'area benessere fino alla sala da pranzo, un panorama mozzafiato sul Catinaccio vi aspetta ovunque.
Per prenotare la vostra vacanza sulle Dolomiti ed entrare in questo magico regno, non dovete fare altro che inviarci una richiesta non vincolante – non vediamo l’ora di darvi il benvenuto!