Un giorno lo stregone di Masarè la sentì cantare e si innamorò della ninfa. Egli usò tutti i suoi poteri per conquistare la fatina del lago senza riuscirvi. Lo stregone chiese aiuto alla strega Langwerda che gli consigliò di travestirsi da venditore di gioielli, di stendere un arcobaleno dal Catinaccio al Latemar e di recarsi quindi al Lago di Carezza per attirare la sirenetta e portarla con sè. Lo stregone ascoltò la strega ma dimenticò di travestirsi. La ninfa rimase stupita di fronte all'arcobaleno colorato incastonato di gemme preziose. Ma ben presto si accorse della presenza del mago e si immerse nuovamente nelle acque del lago. Da allora non fu più vista da nessuno. Lo stregone, distrutto dalle pene d'amore, strappò l'arcobaleno dal cielo, lo scaraventò a terra e gettò tutte le pietre preziose nel lago. Ancora oggi il Lago di Carezza risplende dei stupendi colori dell'arcobaleno. Proseguite sul sentiero n. 10 e quindi n. 7 fino a Nova Levante.
Punto di partenza: Passo di Costalunga
Durata: 3-4 ore
Dislivello: salita ca. 100 m, discesa ca. 680 m
Grado di difficoltà: facile-media
Punto di partenza: Passo di Costalunga
Durata: 3-4 ore
Dislivello: salita ca. 100 m, discesa ca. 680 m
Grado di difficoltà: facile-media